L’essenza Australiana di Macrocarpa è estratta dal fiore dell’ Eucalyptus Macrocarpa

La particolarità di questa pianta è il colore dei fiori rossi, più grossi di quelli degli altri eucalipti. Il colore  e la forma simile a quella delle ghiandole surrenali ne indicano l’utilizzo, secondo la teoria delle segnature. E’ indicata per gli stati di esaurimento e stress fisico. Quando abbiamo bisogno di “far nascere l’energia in noi”.

Le ghiandole surrenali secernono gli ormoni adrenocorticotropi che ci fanno reagire in caso di stress. Una eccessiva produzione di cortisolo provoca un indebolimento del sistema immunitario.

Macrocarpa ci aiuta a sentirci più vivi ed energici. Da qui l’analogia con Olive di Bach. Per i momenti nei quali abbiamo bisogno di una carica di energia, quando gli impegni pressanti hanno esaurito la nostra resistenza e capacità di reazione. Macrocarpa è utile per consentire il recupero una volta che si è raggiunto un obbiettivo con grande dispendio di energie. Attenzione: è un rimedio floreale che lavora sulla personalità e sull’anima, non è un tonico energetico che agisce solamente sul corpo fisico.

Macrocarpa è associato da Ian White al centro neuroendocrino del plesso sacrale, 1° chakra, il Muladhara. Questo chakra è legato alla necessità di radicamento, al sostegno della vita e di sopravvivenza. Macrocarpa è l’essenza floreale che ci sostiene quando sentiamo in pericolo la nostra esistenza, perché abbiamo abusato troppo delle nostre energie.

Altre essenze Australiane che possono aiutare il nostro radicamento sono Boab, per aiutarci a sciogliere schemi negativi ereditati; Grey Spider Flower, per infondere sicurezza nelle personalità deboli che sono vittime di paure indescrivibili; Waratah, è il fiore della sopravvivenza per le crisi della vita.