La Ashwagandha (Withania somnifera) è una pianta adattogena molto usata nella medicina ayurvedica. Ha diversi utilizzi come attività antiossidante, antiveleno, antinfiammatoria, antiparkinsoniane e antitumorale. L’utilizzo che rende l’Ashwagandha molto interessante è quello di miglioramento della memoria e della gestione dello stress. Numerosi studi di ricerca hanno appurato che uno dei principali impieghi è quello di contrastare gli stati di eccessivo distress (stress nocivo). L’utilizzo dell’estratto consente di ridurre la percezione dello stress e di favorire un miglioramento del tono dell’umore. Ulteriore beneficio è quello di sostenere la memoria e la performance cognitiva. Questo rende molto utile l’Ashwagandha per gli studenti nei periodi in cui devono sostenere esami. Stress, ansia e depressione infatti sono proprio fattori che influiscono negativamente sul rendimento degli studi.

Altri test hanno potuto appurare che su campioni di individui l’integrazione di Ashwagandha anche a dosi basse e per brevi periodi ha aumentato la memoria aiutando a mantenere la attenzione e la lucidità per tempi più lunghi rispetto al campione che non ha preso la integrazione. Prevenendo l’affaticamento mentale e migliorando la concentrazione.

Fonte: Cynthia Baker, Jessica B. Kirby, Jack O’Connor, et al. The Perceived Impact of Ashwagandha on Stress, Sleep Quality, Energy, and Mental Clarity for College Students: Qualitative Analysis of a Double-Blind Randomized Control Trial. Journal of Medicinal Food. http://doi.org/10.1089/jmf.2022.0042